L’era digitale ha portato con sé una marea di informazioni, ma non tutte sono affidabili o sicure. Sui social network, per esempio, circolano frequentemente notizie false, che possono ingannare o confondere gli utenti. Inoltre, i truffatori spesso si approfittano della fiducia delle persone inviando email fraudolente, fingendosi famigliari per estorcere denaro o dati sensibili. Le truffe sentimentali, dove un malintenzionato finge un interesse amoroso per ottenere vantaggi finanziari, sono un altro metodo comune. Infine, il trading online può nascondere rischi: piattaforme non regolamentate o proposte troppo belle per essere vere spesso si rivelano frodi. In questo contesto, è fondamentale essere sempre vigili, informati e prudenti.
L’intelligenza artificiale (AI) può aiutare a prevenire le truffe agli anziani attraverso il riconoscimento di schemi fraudolenti, l’analisi di comportamenti sospetti e l’allerta tempestiva. L’AI può monitorare le comunicazioni, come e-mail e messaggi, per identificare tentativi di phishing o altre truffe. Può anche offrire assistenza vocale per aiutare gli anziani a comprendere e gestire meglio le tecnologie, fornendo avvisi e consigli su possibili rischi. Inoltre, l’AI può essere utilizzata per formare gli anziani sulla sicurezza informatica, rendendoli meno vulnerabili alle truffe online.